🍀 News del giorno: Poche ma interessanti 😅
Andiamo a vederle 😛😛
✅ Testo seo nelle pagine categoria? si ma non troppo Francesco Terenzani
✅ Google vieta il targeting demografico e di codice postale per alloggi, lavoro, annunci di credito
✅ Amazon ora fa concorrenza ai venditori con 240mila prodotti a suo marchio. Aureliano Roio
✅ La commissione Europea sta valutando se accusare Amazon di aver violato le leggi antimonopolio
✅ Twitter inizia a chiedere agli utenti di leggere effettivamente gli articoli prima di condividerli Marco Crota
✅ Sembra che Facebook stia testando l’aggiunta dei pannelli di conoscenza di Wikipedia nei risultati di ricerca
✅ Turismo, l’Italia 1° in Europa. Il Covid-19 ha “allontanato” 81 milioni di visitatori Marco Favaro
✅ Italia all’ultimo posto in Europa per digitalskils Francesca Poles
🤩 Dubbi domande e sopratutto il Tuo punto di vista è sempre benvenuto!
Grazie mille!😛
Nelle pagine categoria va messo il testo? si, ma non troppo Francesco Terenzani
https://www.seroundtable.com/too-much-content-e-commerce-category-google-29590.html
Google vieta il targeting demografico e di codice postale per alloggi, lavoro, annunci di credito
L’aggiornamento uscirà negli Stati Uniti e in Canada quest’anno.
Ginny Marvin il 12 giugno 2020 alle 11:10
Google sta aggiornando le sue politiche pubblicitarie su alloggi, opportunità di lavoro e credito, ha annunciato la società giovedì.
Nuova politica. Gli inserzionisti che occupano attività lavorative, abitative e creditizie non saranno più autorizzati a scegliere come target o escludere la visualizzazione dei propri annunci in base a dati demografici (sesso, età, stato parentale, stato civile) o codice postale.
Ciò si aggiunge alle politiche esistenti che vietano il targeting basato su razza, religione, etnia, orientamento sessuale, origine nazionale o disabilità.
Timing. La nuova politica verrà implementata negli Stati Uniti e in Canada “il prima possibile” e al più tardi entro la fine dell’anno.
Gli inserzionisti interessati verranno informati del potenziale impatto sulle loro campagne nelle prossime settimane.
Perché ci preoccupiamo. Questo cambiamento fa da sfondo a una recessione indotta dal coronavirus che sta colpendo in modo sproporzionato le comunità di minoranze e promuovendo inviti all’azione per affrontare il razzismo sistemico da parte del movimento Black Lives Matter. Google afferma di aver “collaborato con il Dipartimento degli alloggi e dello sviluppo urbano (HUD) degli Stati Uniti su questi cambiamenti per un po ‘di tempo”.
Facebook ha aggiornato le sue politiche pubblicitarie per vietare il targeting per età, sesso e codice postale per annunci di abitazioni, lavoro e credito più di un anno fa a marzo 2019.
https://marketingland.com/google-to-prohibit-demographic-zip-code-targeting-for-housing-employment-credit-ads-279901
Amazon, ora il gigante dell’e-commerce fa concorrenza ai venditori con 240mila prodotti a suo marchio. Che sono prima opzione di acquisto Aureliano Roio
Durante i mesi della pandemia, ha avviato una decisa promozione dei suoi brand. E società specializzate nel portare aziende a vendere sulla piattaforma mettono in dubbio che il loro posizionamento rispecchi i riscontri che arrivano dai consumatori. L’Antitrust europeo potrebbe incriminare la società per aver violato le regole della concorrenza, ma per ora da authority e regolatori sono arrivati solo buffetti
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/12/amazon-ora-il-gigante-delle-commerce-fa-concorrenza-ai-venditori-con-240mila-prodotti-a-suo-marchio-che-sono-prima-opzione-di-acquisto/5832126/
La commissione Europea sta valutando se accusare Amazon di aver violato le leggi antimonopolio
Ora, secondo i rapporti del Wall Street Journal , la Commissione europea presenterà accuse antitrust contro Amazon dopo due anni di preparazione “per aver abusato del suo dominio nel commercio online per escludere i suoi più piccoli rivali”. Secondo questi rapporti, le accuse potrebbero essere presentate già dalla prossima settimana.
Twitter inizia a chiedere agli utenti di leggere effettivamente gli articoli prima di condividerli Marco Crota
Alcuni utilizzi di Twitter potrebbero essere soggetti a una richiesta di fare clic su un collegamento se provano a ritwittarlo senza prima leggere l’articolo, fatturato da Twitter come una funzionalità “progettata per potenziare una conversazione pubblica sana e informata”.
Gli oratori inglesi su dispositivi Android saranno i primi a vedere i test. Gli utenti avranno comunque la possibilità di ritwittare un messaggio senza fare prima clic sul collegamento se scelgono di toccare il prompt.
Secondo il supporto Twitter, un account aziendale ufficiale, la piattaforma controllerà solo se un utente ha fatto clic di recente sul collegamento dell’articolo tramite Twitter, non altrove su Internet.
Twitter ha negato le accuse di alcuni scettici secondo cui la piattaforma sta testando la funzione per stabilire un flusso di entrate tramite click-through verso siti Web esterni, affermando che la piattaforma non sta testando i prodotti pubblicitari con le istruzioni
https://www.forbes.com/sites/carlieporterfield/2020/06/10/twitter-begins-asking-users-to-actually-read-articles-before-sharing-them/#55ea71ad66a3
Sembra che Facebook stia testando l’aggiunta dei pannelli di conoscenza di Wikipedia nei risultati di ricerca, secondo i rapporti di più utenti
in modo simile a quello che Google ha fatto per anni.
https://www.searchenginejournal.com/facebook-search-results-now-include-wikipedia-knowledge-panels/371898/?utm_source=linkedin.com&utm_medium=social&utm_campaign=linkedin-auto-publish-nextday#close
Turismo, l’Italia è al primo posto in Europa. Il Covid-19 ha “allontanato” 81 milioni di visitatori Marco Favaro
Turismo, l’Italia è al primo posto in Europa. Il Covid-19 ha “allontanato” 81 milioni di visitatori
Italia all’ultimo posto in Europa per digitalskils Francesca Poles
https://www.linkedin.com/posts/francescapoles_the-digital-economy-and-society-index-desi-ugcPost-6676848161656487936-vpba